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Visualizzazione dei post da settembre, 2011

Ridere dentro

Oggi vi parlo del Parkinson e delle patologie Parkinson-simili. Sarò molto dissacrante, perché i Parkinsoniani non amano che ci si scherzi su (poi vedremo perché) ma tutti gli altri non sono tenuti a rispettare il loro muso. La fisiologia è complessa, mi scuserete la semplificazione necessaria a comprendere di cosa stiamo parlando. Sostanzialmente, una parte molto antica del cervello (il cervello è come il tronco di un albero: la parte antica sta al centro) perde un trasmettitore di segnale che regola il movimento. Il risultato sono una serie di disturbi come il tremore a riposo , delle stereotipie del movimento, come quel “ tic” alle mani che sembra sempre che il paziente stia sentendo la qualità di una stoffa il bloccarsi mentre si cammina, soprattutto in prossimità di strettoie o parti buie (un corridoio buio è l’ideale: un parkinsoniano ci può passare pure 10 minuti, prima di ricominciare a muoversi) i piccoli passetti sul posto, ti